SOSTEGNO PSICOLOGICO ALLE FAMIGLIE CON UN FIGLIO DISABILE

L’attesa di un figlio è ricca di sogni, aspettative, speranze, paure, preoccupazioni.

Ogni nascita stravolge gli equilibri famigliari.

La famiglia attraversa diverse fasi del ciclo di vita:
dalla nascita della coppia, la nascita dei bambini, la progressiva autonomia dei figli, fino ad arrivare alla coppia anziana.

Ognuna di queste fasi rappresenta per la famiglia un compito evolutivo importante.

La disabilità di un componente della famiglia condiziona, talvolta in modo gravoso, il funzionamento sia dei singoli che di tutto il nucleo.
La nascita di un figlio disabile ha il potere di rallentare o velocizzare i cicli naturali di tutta la famiglia, modificare la quotidianità e le scelte personali di ogni membro.

L’idea di offrire uno SPAZIO PSICOLOGICO rivolto ai genitori e ai fratelli/sorelle di un disabile nasce dall’idea che

l’handicap condiziona le dinamiche famigliari, costringendo a rivedere priorità, spazi e tempi e, spesso, le energie di tutti i membri del nucleo famigliare sono rivolte al disabile

 

Gli obiettivi di un intervento psicologico con i membri della famiglia sono:

  • offrire uno spazio di riconoscimento della criticità di questo evento
  • esplorare le emozioni connesse alla disabilità
  • offrire un’occasione di “spazio per sé”: aumentare la consapevolezza dell’importanza di prendersi cura di sé stessi, del proprio benessere fisico ed emotivo, per poter sostenere il carico emotivo dovuto alla situazione familiare
  • offrire un “tempo” per pensare
  • affrontare temi importanti come il vissuto della diagnosi, le reazioni familiari, la necessità dei figli sani, le problematiche di coppia di fronte la gestione dei problemi della disabilità del figlio, l’autonomia e il tema della sessualità
  • acquisire nuove strategie per facilitare la comunicazione all’interno della famiglia